Che cremosita’! Vi presento questo bicchierino morbido e lussurioso, formato da una ricca crema al pistacchio e panna al limone. Un connubio fantastico, un dolce al cucchiaio per sognare ad occhi aperti.
Cercate di macinare i pistacchi il piu’ finemente possibile. Piu’ sono polverizzati, piu’ sara’ l’intensita’ del sapore di pistacchio ed anche il colore verde del budino. Io, non avendo a disposizione i pistacchi di Bronte ho usato quelli californiani, comunque molto buoni.
Attenzione, ricco e lussurioso vuole dire che non e’ leggero, consiglio usare bicchierini o coppette piccole. La ricetta e’ per 4-6 dosi.
PER LA CREMA DI PISTACCHI
Panna liquida, 250 gr Latte intero, 250 gr Pistacchi, 100 gr, spellati e macinati finemente Tuorli, 8, di uova grandi Zucchero, 120 gr Amido di mais, 20 gr Granella di pistacchi per decorare, q.b. Portate a bollore la panna e il latte in un pentolino. Non appena fa le bollicine spengete immediatamente il fuoco, versate il pistacchi, coprite e lasciateli ad infondere per un’ora. In una ciotola montate i tuorli con lo zucchero e l’amido, fino a quando non sono chiari e spumosi. Riaccendete il fuoco e portate a bollore. Abbassate la fiamma per non bollire, temperate le uova aggiungendo qualche cucchiaio di panna nella ciotola e mescolando, prima di versare tutto il contenuto nel pentolino. Mescolate ora continuamente con la frusta fino a quando la crema non si addensera’ (se avete un termometro deve misurare una temperatura di 85ºC). Fate bollire per qualche secondo poi versate la crema in una ciotola larga, passando il tutto da un colino a trama fine. Copritela con la pellicola a contatto e mettetela subito in frigo a raffreddare e raddensare.
PER LA PANNA MONTATA
Panna da montare, 400 gr, freddissimaZucchero a velo, 3-4 cucchiai
Succo di limone, 5-6 cucchiai Scorza di limone non trattato, q.b., grattugiato finemente (facoltativo) Iniziate a montare la panna ben fredda. A meta’ montatura aggiungete lo zucchero a velo e continuare a montare. Da ultimo aggiungete il succo e la scorza di limone e mescolate quanto basta.
PER FARE I BICCHIERINI
Con una frusta mescolate leggermente la crema che avrete tirato fuori dal frigo, poi mettetela in un sac a poche usa e getta e tagliatene la punta. Mettete anche la panna in un sac a poche, quest’ultimo munito di adattatore grande. Versate la crema e la panna nei bicchierini, a strati, assicurandovi che l’ultimo strato sia di crema, in modo tale che risulti un contrasto in colore fra il verde della crema e il bianco della panna. Ora montate un beccuccio nr. 1M sull’adattatore della panna e disegnate un vortice sopra la crema. Decorate con granella di pistacchi. Per istruzioni su come usare il sac a poche e l’adattatore leggete questo tutorial.
che è divina lo so già!
tra le ricette che ho in attesa di essere postate ce ne sono un paio con curd al limone e panna al pistacchio!
Quindi eccomi pronta a consigliarla a tutti, qualsiasi forma prendano questi tre ingredienti!
;D
baci
perfetto! adoro la curd e non vedo l’ora di leggere come hai fatto a fare la panna al pistacchio… quando hai in programma di pubblicarle?
Ma voi mi volete male eh…….tra l’altro, domani è la giornata mondiale del Tiramisù: facciamo tutti qualcosa di speciale in merito?? Io se riesco faccio un dolcino stanotte!
Giornata mondiale del tiramisu!?! wow! a averlo saputo prima mi inventavo un tiramisu al pistacchio… ho ancora della crema in frigo, che faccio? Vvediamo un po’ se trovo dei savoiardi, che qui non e’ impresa facile. Non vedo l’ora di vedere la tua creazione di stanotte 🙂
Te l’avevo promesso no? SOUFFLE’ TIRAMISU’!
http://wp.me/p208OH-E9
Già il titolo è un programma! Le immagini rendono alla perfezione l’elemento del divino presente in questi tuoi bicchierini.
ps: dopo le sfogliette light alle mele, una bella bombetta calorica ci voleva! Per fortuna sei arrivat tu con questa delizia: mi stavo sentendo in colpa da morire per la mia crostata fondente! 😉
le bombe caloriche fanno bene al morale 😉 ogni tanto ci vogliono!
davvero divina questa coppetta! sempre brava
grazie Silvana!
divini tesoro!!!! mi piace molto il connubio dei sapori e poi è presentato splendidamente!!! un grosso bacio
Grazie Tizi, e tantissimi complimenti per avere vinto il contest di Silvia, te lo sei davvero meritato!
Che golosità! Non il più dietetico dei dessert…ma io ho dei bicchierini moooolto piccoli:)
infatti, e a me mancavano i bicchierini piccoli, mi sa che dovro’ tornare al negozio scandinavo a vedere se trovo qualcosa di carino e poco costoso.
Sicuro che è buono, mamma mia!
thank you Veronica
i pistacchi ….. la Sicilia ….. mannaggia mi ricorda il mare di lampedusa questa estate e i pistacchi presenti dall’aperitivo fino al dolce …… e adesso fa freddo, piove o c’è la neve! una cosa così la fa salvatore de riso in costiera amalfitana, ma lui ci mette sotto un dischetto di pandispagna alle mandorle. La tua è più panno-cremosa e quindi più golosa! opto per bicchieri grandi, se uno si deve far del male è meglio farlo con piena soddisfazione! la ricopio per l’estate. 😉
Ecco, ho il libro di Salvatore sulla mia lista per Babbo Natale ma non l’ho ricevuto. Mi sa’ che dovro’ trasferirlo sulla lista per il compleanno, magari lo ricevo giusto in tempo per l’estate!
Crema divina al pistacchio…e io sono già in paradiso, dopo aver letto e visto queste golosissime foto!!!!
paradiso… se solo potessi fare un salto alle Hawaii!
Giulia…. lo so che non è carino dire che sto sbavando… ma è così!!! 😀 Questi bicchierini sono bellissimi e ultra golosi, voglio farli assolutamente! Bravissima, un bacio grande e buona serata! :*
Vabbe’ dai, ti perdoniamo 😉 grazie e buona notte!
ma che bontàààààààààààààààà *_*
oltre a essere bellissimi!
ecco..questo si potrebbe fare col pistacchio che ho in casa 😀
Sai che se non lo dicevi…non si capiva la differenza del pistacchio dalla foto?
Devo dire che questo pistacchio californiano sembra davvero ottimo!
Ti devo dire la verita’, e mi vergogno quasi a dirlo, non ho mai assaggiato il pistacchio di Bronte, quindo non so’ quale e’ la differenza. Molte bloggers e chefs italiani lo ammirano tanto, c’era anche un contest mi pare ultimamente, come vorrei poterne provare anche solo uno!
Davvero spettacolare a vedersi, non oso immaginarlo sotto al palato!
mille thanks!
Ciao. da dove arriva questa ricetta? ho frutto di elaborazioni-sperimentazioni tue? st
ps: non che sia fondamentale: sembra proprio buona. per intanto salvo. mi ispira assai e mi sa che la provo. s
PS quando prendo ricette pari pari (o quasi) da qualche parte scrivo sempre l’autore, so che alcuni bloggers non lo fanno, ma mi pare piu’ giusto cosi’ … nonostante mi pare di avere capito che non esistano copyright sulle ricette.
Sperimentazioni basate sul mio libro di testo di pasticceria (On Baking – Labensky). All’inizio doveva essere una Creme Anglaise ricca di tuorli….. poi pero’ secondo me era troppo pesante. Dopo 3 tentativi sono arrivata a questa, che e’ piu’ una pasticcera direi. Non solo, la prima volta l’avevo appaiata a una meringa italiana, ma non e’ piaciuta a mio marito. A lui non piaceva neanche il limone nella panna, ma secondo me ci sta bene sicche’ ce l’ho lasciato in questa versione finale.
La prossima ricetta la prendo pari pari da un libro perche’ tutte le volte che mi metto a sperimentare da sola mi ci vuole troppo tempo… e ho troppo da lavare!
Ho ancora una riserva di pistacchi siciliani, e male che vada posso sempre ripiegare su quelli californiani! appena mi guarisco mi cimento 🙂
ah si??!! te li sei portati dietro dall’Italia o li hai trovati in Cali?
Non so se te la ricordi ma qui in Italia c’era una pubblicità in cui un tizio diceva: “E io pago!” per ogni cosa. Beh io qui sono così, solamente che dico: “E io segno!” ehehehhe Divina veramente! Complimenti cara!
Ricordo, ricordo! e anche io segno e ri-segno in continuazione. Il problema e’ che la mia lista sta diventando troppo lunga, non so proprio quando la provero’ tutta questa roba che mi segno 🙂
Grazie a presto!
mamma Giulia, questa crema è da svenimento!! Ma dimmi, perchè la passi al setaccio dopo la cottura? Per eliminare eventuali grumi?
Grazie e un abbraccio
Si, per togliere i grumi grandi dei pistacchi che non sono piu’ croccanti dopo un’ora di ammollo nella panna. Comunque lo faccio anche per una crema senza noci, per togliere eventuali residui di panna o albumi. Grazie per essere passata Roby, ciao!
GIULIACHESQUISITEZZAA!!! Devo proporli a mio marito che per i pistacchi ha il debole..!!!
Baci 🙂
grazie mille cara! abbraccio
…non potevi trovare aggettivo migliore per questi bicchierini: assolutamente D I V I N I!!! 1 abbraccio, Evelin *_*
Grazie mille Evelin!
Ma che squisita delizia vedo qui???!!! deve essere spettacolare…gnaaaaaammmmm
Thanks Sonia!
allora chiariamo dei punti importanti:
1. tu sei fenomenale e questo si sa!
2. io e il pistacchio siamo una cosa sola e per me non c’è niente di più goloso di un dolce al pistacchio;
3. ma quanto è fantastica questa crema?
Complimenti!Me la sono mangiata con gli occhi!
ps. una curiosità: ma quanto costano i pistacchi non salati negli USA perché qui è difficilissimo anche trovarli e valgono + dell’oro, quasi!
Ale, sei sempre la solita, super gentile. Ti ringrazio molto!
I pistacchi non sgusciati, salati o meno, costano circa 12 dollari al kg. Al cambio d’oggi e’ circa 9 euro/kg. Io di solito li compro quando sono in offerta ovviamente 😉
Che brava che sei Giulia, non sbagli un colpo!!
ti ringrazio Ilaria!
Davvero mille complimenti sei un vero genio!!!
Ogni volta che passo segno una ricetta…ho una lista ormai interminabile…..
Mi piace tutto…idea…accostamento…e poi foto….che dire sei BRA VI SSI MA !!!!!!!!
Un abbraccio e buon week end
Monica
(fotocibiamo)
Monica, ti ringrazio molto! Vabbe’, comunque le foto io le scatto in automatico, e mi devo limitare a quando la luce di giorno e ‘ quella giusta, altrimenti faccio un macello. Voi invece si che ve ne intendete di fotografia!
Sembra davvero squisita… voglio usarla come ripieno per le castagnole che ne dici???
più o meno usando le quantità da te segnate quanta me ne viene??
Ciao Fede! grazie, lo era davvero squisita! Mi hai beccato in pieno, mi sono scordata di misurare quanto ne e’ venuta, di solito scrivo quanti mL in volume si fa con la ricetta. Se mi ricordo bene, e vado a occhio, circa mezzo litro in volume. Quando la rifaccio scrivero’ l’aggiornamento con la misura precisa. Davvero una bella idea di usarla per le castagnole, come vorrei asagiarle! Questa crema era molto morbida, se la usi per farcire magari aumenta l’amido di 5 gr cosi’ rimane un po’ piu’ soda. Ciao a presto, Giulia
Comunque più o meni viene mezzo litro?!?!
anche io avevo pensato di aumentare l’amido!!!
Ti farò sapere il risultato!!!
Grazie sei stata gentilissima!!!!
Io amo i pistacchi follemente, ma amo anche le ricette già aggiustate per i celiaci, come la tua. A dimostrazione che il glutine può essere un optional!!!!A presto, da oggi ti seguo con piacere!
Ellen
Ciao Ellen, è un piacere conoscerti! Non ci avevo neanche fatto caso che questa ricetta andava bene anche per i celiaci, dovrei iniziare a tenerne di conto perchè è così importante per tante persone. Grazie di essere passata, un abbraccio, Giulia